Diagnosi Genetica Preimpianto
Nel Centro di Medicina e Biologia della Riproduzione di Villa Mafalda a Roma siamo specializzati nella Diagnosi Genetica Preimpianto (DGP).
La diagnosi preimpianto si basa sulla analisi genetica di cellule dell’embrione che si sviluppa in provetta, prima che l’embrione stesso venga trasferito nell’utero della mamma. La recente tecnica di analisi cromosomica mediante NGS (Next Generation Sequencing) consente di valutare, a differenza delle precedenti (PCR, aCGH), non solo tutti i cromosomi dell’embrione ma anche il DNA mitocondriale, la centrale energetica che ha un ruolo fondamentale nello sviluppo embrionario e poi fetale.
La diagnosi genetica preimpianto viene effettuata a livello di blastocisti (embrioni in V° giornata di sviluppo), prelevando 5/10 cellule dal trofoectoderma, ossia da quel tessuto che darà origine alla placenta, che sono geneticamente identiche a quelle embrionarie.
Questo tipo di biopsia, non essendo eseguita direttamente sull’embrione come si faceva una volta, non ha nessuno impatto negativo sull’impianto dello stesso.
Molti studi scientifici internazionali evidenziano che, a prescindere dall’età della donna, il trasferimento di una unica blastocisti sana consente di ottenere elevatissime possibilità di successo con una percentuale di aborto del solo 10% e con il rischio di gemellarità non superiore al 4%.
Le percentuali di errore della tecnica è inferiore all’1% ed è consigliata soprattutto per quelle donne con elevata capacità di produrre ovociti, cosa che può essere preventivamente accertata con due esami femminili specifici: il dosaggio ematico dell’ormone antimulleriano (AMH) e la conta ecografica dei follicoli antrali (AFC).
Nei programmi di Diagnosi Genetica Preimpianto il transfer è differito per motivi medici: il congelamento degli embrioni non diminuisce il successo della tecnica, ma sembra addirittura possa essere un ulteriore vantaggio in epoca Covid-19, perché permette di farlo quando la curva del contagio è più bassa evitando ulteriormente i rischi, anche se rari, con la gravidanza.